Quando parliamo di ansia cronica ci riferiamo ad uno stato di apprensione e preoccupazione costante, accompagnato da segni di tensione emotiva e fisica in assenza di stimoli evidenti di stress o allarme. Si tratta di una condizione nella quale l’individuo è sempre in attesa di un possibile evento spiacevole o imprevedibile che si teme potrà turbare un equilibrio psichico già precario. A volte, ma non sempre, si possono verificare crisi acute, gli attacchi di panico.

Nell’ambito dell’ansia cronica rientra l’agorafobia, la paura di trovarsi in luoghi (o situazioni) dai quali può essere difficile (o imbarazzante) allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile un aiuto nel caso di una crisi.

I timori agorafobici di solito riguardano situazioni specifiche come camminare per strada da soli, trovarsi in mezzo alla folla, viaggiare, spostarsi con i mezzi pubblici, etc. Il soggetto tende ad evitare queste situazioni, o le affronta solo se accompagnato.

Appare evidente come la paura, l’ansia e i comportamenti di evitamento interferiscano in maniera significativa con il funzionamento della persona nei diversi contesti di azione (sociale, lavorativo, etc.) , compromettendo il benessere psico-sociale e la qualità di vita. 

E’ opportuno rivolgersi ad uno specialista per tornare ad avere il controllo sulla propria vita, per agire in modo libero ed efficace e recuperare uno stato di benessere psico-fisico.  

L’ANSIA CRONICA