BURNOUT

La sindrome da burnout è stata descritta per la prima volta intorno agli anni ’70. Si tratta di un disturbo psicofisico  caratterizzato da esaurimento emotivo, sensazione di depersonalizzazione e derealizzazione personale. Colpisce in particolar modo quelle persone che, per motivi familiari o professionali, si trovano costantemente a contatto con esperienze di crisi e sofferenza.  

Generalmente nasce da un deterioramento che influenza valori, dignità, spirito e volontà delle persone colpite. È una malattia in costante e graduale aumento tra i lavoratori dei paesi occidentalizzati.

La traduzione italiana della parola “burnout”, che comunemente avviene con il termine “bruciato” (o anche “scoppiato” o “andato in cortocircuito”), permette di descrivere parte delle sensazioni vissute da chi sperimenta lo stato di questa sintomatologia.